Verranno abbattuti dall'alto, da cecchini piazzati a bordo di elicotteri militari che avranno il compito
di farne fuori fino a 6 mila esemplari.
Il motivo? Sono troppi!
La mattanza di cammelli e dromedari selvatici che le autorità dei Territori Settentrionali
australiani stanno autorizzando, si è resa necessaria per prevenire incidenti dovuti
all'avvicinamento degli animali alla cittadina di Docker River, nell'Outback.
Gli abitanti infatti sono tenuti prigionieri in casa a causa della presenza degli animali.
Questo fenomeno non interessa solo l'australia poichè nelle settimane scorse una decisione
analoga è stata presa in Egitto ed Israele.
La drastica decisione è stata presa al fine di evitare i danni che potrebbero causare i dromedari.
In cerca di acqua, gli animali sventrano cisterne e cercano perfino di scardinare
le condotte di raccolta della condensa degli impianti di climatizzazione
delle case e a volte, cercano di aprire le porte delle abitazioni.
Inoltre, gli animali morti, restano spesso a decomporsi all'aria aperta
causando l'inquinaento delle falde acquifere.
Inutili le proteste degli ambientalisti, perchè se in Nepal è la potenza di una divinità
a spingere le persone ad eliminare i bufali, in Australia è un vero e proprio
problema di ordine pubblico.
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